La teoria del cambiamento per il programma YouthLab spiega la nostra missione con e per il nostro target di riferimento: giovani rilasciati dopo la detenzione e professionisti che lavorano nel sistema giudiziario. Di seguito troverai una panoramica di ciò a cui miriamo con il programma.
SFIDE
giovani
- ricorrere a un copione unico e statico quando si interagisce con un professionista della giustizia
- affrontare la frustrazione irrisolta e il trauma delle esperienze passate nel sistema giudiziario
- mancano competenze e strumenti per trasformarsi in modo significativo in una nuova e positiva fase della vita
- sperimentare uno stigma persistente: una mancanza di riconoscimento nel loro ruolo nuovo e positivo nella vita.
Professionisti…
- ricorrere a un copione unico e statico quando si interagisce con i giovani, mancando di consapevolezza o abilità per un approccio su misura ed empatico.
- si limitano a incontrare i giovani in ruoli di “delinquenti” rispetto a “professionisti della giustizia”; spesso manca l’opportunità di incontri informali al di fuori del tribunale e della detenzione. Pertanto sono raramente in grado di connettersi al di fuori della dinamica di potenza esistente.
INTERVENTO
YouthLab facilita l’opportunità per entrambe le parti di connettersi al di fuori di questa dinamica di potere esistente. Sosteniamo ed equipaggiamo i giovani precedentemente detenuti, creando uno spazio (sicuro) per condividere la loro storia di vita, imparare ad esprimersi e partecipare alla società in modo significativo. I professionisti sono formati per agire in un approccio empatico e costruttivo nei confronti dei giovani e degli altri.
Una formazione YouthLab mira a rendere i professionisti e i giovani consapevoli dei (singoli) script che usano in contatto tra loro e di come creare script multipli e adattivi. Per i professionisti, l’obiettivo è migliorare la loro comunicazione (abilità) e l’approccio empatico all’interno di situazioni e contesti legati al potere (come un’aula di tribunale). Per i giovani, lo scopo della formazione è sperimentare che il giovane e la sua esperienza sono presi sul serio e degni di essere ascoltati, apportando poi un cambiamento al sistema e alla propria vita.
RISULTATO ULTIMO
Giovani:
“Sono degno di essere ascoltato e di essere sulla mia strada migliore. La mia idea di Sé trascende le cose che ho fatto o quello che mi è successo. Posso ispirare il cambiamento per me stesso e posso aiutare anche gli altri ad arrivarci”.
Professionisti:
“So come operare e comunicare in modo sistematico in un modo adatto ai giovani, il che è molto vantaggioso per il giovane con cui lavoro”.